“Energy Fields” Fabienne Verdier, Galerie Jaeger Bucher – Parigi 2013 (realizzato)
Progetto illuminotecnico per la mostra Energy Fields che espone opere di Fabienne Verdier (21 Settembre – 2 Novembre 2013) negli spazi Marais Rive Droite e St Germain, Rive Gauche. Committente : Veronique Jaeger
“Matière et memoire” Galerie Jaeger Bucher – Parigi 2013 (realizzato)
In occasione del 90 ° compleanno di Jean-François Jaeger, la galleria fondata nel 1925, che porta il suo nome insieme con quella di Jeanne Bucher, ospita una mostra dal titolo Materia e Memoria: Realm del Patriarca, che celebra i suoi 66 anni come gallerista. Questa mostra presenta opere fondamentali di artisti riconosciuti a livello internazionale che sono stati promossi dalla galleria nel corso degli ultimi 50 anni. Lo STUDIOILLUMINA, dell’arch. Adriano Caputo, si occupa del progetto esecutivo e della direzione dei lavori per l’illuminazione della mostra temporanea. Committente : Veronique Jaeger.
“Antoniazzo Romano Pictor Urbis” Palazzo Barberini – Roma 2013 (realizzato)
Lo STUDIOILLUMINA, dell’Arch. Adriano Caputo, ha curato il progetto espositivo, i layout verticali, la grafica e la progettazione illuminotecnica della mostra ANTONIAZZO ROMANO PICTOR URBIS a PALAZZO BARBERINI in Roma ( 1 novembre 2013 – 2 febbraio 2014 ). Una interessantissima mostra con circa 50 opere di Antonio Aquili detto Antoniazzo Romano, vissuto tra il 1435 e il 1508. Una figura centrale del Quattrocento romano i cui dipinti uniscono le novità rinascimentali agli splendori dell’arte medievale. Committente: Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e del Polo Museale della Città di
Roma.
“TRA/BETWEEN arte e architettura” MAXXI – Roma 2014 (realizzato)
Lo STUDIOILLUMINA, dell’architetto Adriano Caputo con la collaborazione di Paolo Di Pasquale, ha curato l’illuminazione della mostra “TRA/BETWEEN arte e architettura”, presso il MAXXI in Roma (17 aprile – 21 settembre 2014). Roma Interrotta | Piero Sartogo e gli artisti (allestita da Sartogo Architetti Associati), due mostre in una per ripercorrere la stagione di nuova attenzione alla cultura contemporanea promossa alla fine degli anni Settanta dalla innovativa attività di Incontri Internazionali d’Arte.